Qual è la differenza fra un'ibrida plug-in e una vettura con range extender? Perché la mia auto consuma più dei litri indicati nel prospetto? A cosa serve l'etichetta energia?
Per rispondere a queste domande non occorre essere ingegneri, basta dare uno sguardo alle pagine seguenti. Vi troverete altresì i dati e i fatti più recenti in tema di politica climatica e tutt'una serie di consigli preziosi per risparmiare carburante, oltre che denaro sonante.
La mobilità è una parte importante del nostro quotidiano. Che sia sul lavoro o nel tempo libero, ci spostiamo parecchio. Questo ha conseguenze notevoli anche sul consumo energetico: con il 32% del consumo totale di energia, i trasporti rappresentano il principale gruppo di consumo, davanti alle famiglie e all’industria. I trasporti coprono oltre il 92% del loro fabbisogno energetico con prodotti petroliferi. Tra gli effetti indesiderati figurano, tra le altre cose, il consumo di risorse energetiche scarse nonché il rumore e le emissioni di sostanze tossiche e di gas a effetto serra. I trasporti sono responsabili del 31% delle emissioni di CO2.
Più veicoli
Il numero di veicoli in Svizzera è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Se nel 2000 le autovetture erano ancora 3,55 milioni, nel 2022 il picco è stato di oltre 4,72 milioni: un aumento del 33%. Per fare un confronto: nello stesso periodo, la popolazione residente in maniera permanente è cresciuta di circa il 22%.
Un ruolo importante per la Strategia energetica 2050
L’aumento del numero di veicoli e l’elevata percentuale di emissioni di cui sono responsabili evidenziano l’importanza del trasporto privato motorizzato. Nel 2021, gli abitanti della Svizzera hanno percorso in media 30 km al giorno a persona. Si tratta di 7 km ovvero del 19% in meno rispetto al 2015, il che è probabilmente da ricondursi prevalentemente alla pandemia da Covid-19. La parte di gran lunga maggiore, pari al 69% ovvero a 20,8 km, è stata percorsa in auto. In questo settore è quindi particolarmente importante adottare misure per raggiungere gli obiettivi della Strategia energetica 2050.
Emissioni di CO2
Nel 2022, le emissioni medie di CO2 di tutte le autovetture nuove sono state di circa 120,9 g di CO2/km. Questo valore è di circa 9 grammi inferiore all’anno precedente (2021: 129,8 g di CO2/km). Le minori emissioni di CO2 delle autovetture nuove sono in parte dovute al forte aumento dei veicoli elettrici.
Sistemi di propulsione alternativi
Ogni anno vengono immatricolati sempre più veicoli con sistemi di propulsione alternativi. Nel 2022, il 26,1% delle autovetture vendute era costituito da automobili con spina, il 17,8% dei quali erano veicoli puramente elettrici e l’8,3% ibridi plug-in. Questa percentuale del parco annuale di veicoli nuovi ha già un impatto sulla riduzione dei consumi e, in particolare, sulle emissioni di CO2. Nel 2023, il numero di veicoli interamente elettrici ha superato la soglia delle 150'000 unità. Ad essi si aggiungono gli oltre 75'000 ibridi plug-in. I produttori diversificano via via le flotte e offrono ai loro clienti una varietà sempre più ampia di veicoli non alimentati in modo convenzionale, che godono di una crescente popolarità.
Il comportamento d’acquisto è decisivo
È proprio il cliente a svolgere un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi della strategia energetica. Alla fine, è lui che decide quale auto e quale tecnologia acquistare. Nel 2023, oltre la metà delle autovetture di nuova immatricolazione era dotata di trazione integrale (2004: 21 %). La maggiore penetrazione della trazione integrale nelle gamme di modelli dei produttori sembra aver risvegliato il bisogno di questa tecnologia in molti clienti, anche se comporta automaticamente un maggiore consumo. Una delle sfide più importanti è, quindi, sensibilizzare gli acquirenti affinché diano maggiore importanza all’efficienza energetica nella decisione d’acquisto. L’etichetta energetica è quindi uno strumento informativo importante che aiuta a sensibilizzare i clienti e a confrontare i diversi veicoli.
Regolamenti sulle emissioni di CO2 e Strategia energetica 2050
Uno strumento importante per controllare i consumi e le emissioni di CO2 sono le normative in materia di emissioni di CO2 per gli importatori di autoveicoli. Come l’UE, anche la Svizzera ha introdotto a luglio 2012 una normativa sulle emissioni di CO2 per le autovetture nuove. Gli importatori svizzeri hanno l’obbligo di ridurre le emissioni di CO2 delle autovetture immatricolate per la prima volta in Svizzera a una media di 95 g/km (NEDC) / 118 g/km (WLTP) entro il 2020, secondo quanto deciso il 21 maggio 2017 dall’elettorato svizzero con una maggioranza del 58,2% nel quadro della Strategia energetica 2050.
